Indagini a Ragusa per due casi di usura bancaria
Non erano dei cravattari ad applicare tassi del 130%, ma delle banche: per usura bancaria sono state aperte delle indagini a Ragusa, come riporta un quotidiano locale.
La vicenda
Due sarebbero le banche di Ragusa sulle quali la Procura della Repubblica della città siciliana ha aperto un’indagine. A generare il movimento della magistratura una denuncia presentata da almeno due clienti, che si sono trovati a dover fare i conti con tassi d’interesse usurari nel momento in cui gli affari non andavano bene.
Il copione è sempre il solito: aziende o privati cittadini attraversano un momento di crisi economica e il rosso sul conto si trasforma in una voragine creata dagli interessi sugli interessi applicati dalle banche e da tassi ultralegali.
Le indagini della Procura avrebbero individuato in alcuni funzionari delle figure responsabili di varie azioni illegali nei confronti dei clienti. Restano però ancora da accertare eventuali responsabilità relative alle direzioni centrali dei due istituti: il magistrato deve accertare se fossero realmente a conoscenza dell’applicazione di questi tassi, su direttive dei suddetti banchieri indagati che deliberavano le norme interne di gestione del credito.
Dai controlli effettuati sui conti di alcuni clienti risulterebbero casi di usura bancaria, che dovranno però esser accertati anche attraverso l’incidente probatorio tra clienti e banche, propedeutico all’accertamento peritale dei presunti tassi usurari.
In un caso, poi, uno dei funzionari aveva predisposto il decreto ingiuntivo per il pignoramento dell’abitazione di uno dei suoi clienti. A salvare la casa dall’asta giudiziaria è stata proprio la denuncia presentata dallo stesso cliente, che ha generato la sospensione dei termini di scadenza degli atti esecutivi da parte del pubblico ministero.
Un fenomeno, quello dell’usura bancaria, che pare essersi diffuso in città anche in altre casistiche, sulle quali le forze dell’ordine si stanno muovendo da tempo.
Salvate i vostri risparmi
E ci troviamo qui a commentare, per l’ennesima volta, la notizia di banche e banchieri che, anziché aiutare e sostenere cittadini e imprenditori, si trasformano in usurai. Saranno però solo le indagini a rivelare se le accuse mosse saranno fondate o meno. Quello che è certo è che le notizie di questo genere sono sempre più numerose.
Oltre a denunciare alla magistratura, per i clienti che hanno sollevato questo caso sarà fondamentale esser assistiti legalmente da esperti professionisti.
Mai lasciare al caso la scelta di chi dovrà difendere i vostri interessi, soprattutto in una materia così complicata e ostica come quella della regolamentazione dei rapporti bancari. Meglio ancora che la scelta cada su professionisti già esperti e vincenti contro le banche.
Fonte: Corriere di Ragusa
