Banca indagata su ordine del Gip

Il Giudice per le indagini preliminari respinge la richiesta di archiviazione chiedendo che sia la banca indagata sulla natura del mutuo erogato e sui tassi d’interesse richiesti ai clienti.

La vicenda

Siamo in Sicilia, dove una coppia di palermitani rimane indietro nel pagamento delle rate del mutuo accesso per l’acquisto della propria casa. Ed è proprio l’abitazione a finire pignorata su richiesta dell’istituto bancario. I due coniugi avevano chiesto, inutilmente, un accesso ai dati relativi al mutuo e al calcolo degli interessi. Richiesta sempre inevasa dalla banca, che però non esita a pignorare l’immobile in cui abitano i due sposi.

Il tribunale di Palermo
Il tribunale di Palermo

A questo punto la coppia, assistita dai legali Martorana e Consales, presenta una querela nei confronti della banca, paventando il dubbio che nel computo di questo debito si prospettasse un caso di usura o di anatocismo bancari, ovvero il calcolo degli interessi sugli interessi non pagati precedentemente. Una pratica illecita.

Secondo i legali che hanno seguito la coppia, alcune voci relative a “commissioni, remunerazioni e spese” hanno costituito una sorta di sottobosco, sotto al quale si siano poi nascoste rate che prevedevano il superamento del tasso soglia di usura.

La procura dal canto suo aveva chiesto l’archiviazione delle indagini, secondo le risultanze di una perizia che avrebbe giustificato il comportamento tenuto dalla banca. Un controllo ritenuto insufficiente da parte degli avvocati della coppia, che hanno visto il giudice per le indagini preliminari Fernando Sestito accogliere la loro teoria e chiedere un approfondimento. Dunque banca indagata ulteriormente per disposizione del giudice.

Affidarsi ad esperti

La materia è complessa, difficile da digerire. E in questa giungla di norme, contratti, clausole e codicilli c’è chi sguazza. Anche i magistrati, se non sono specializzati in questo campo, fanno fatica a vedere se esistono irregolarità o meno. Sta quindi all’abilità dell’avvocato instillare nel giudice il dubbio relativo alla liceità del calcolo sui tassi d’interesse.

Ed è quello che è successo in questo caso. Il Gip, grazie all’opera dei legali della coppia, ha disposto ulteriori approfondimenti nelle indagini.

Questo evidenzia come sia importante, in questi casi e su questa materia, affidarsi ad avvocati esperti, a professionisti che masticano questa tipologia di casi e che hanno già ottenuto dei successi contro le banche.

 

 

 

 

 


Fonte: Live Sicilia