Banca New Concept Advisory

Una denuncia verso una banca il cui risarcimento per danni tarda ad arrivare

Un ex imprenditore denuncia una banca che, per errore, ha segnalato la sua azienda alla Centrale Rischi. In attesa del risarcimento richiesto per usura, è costretto a fare il lavapiatti.

La vicenda

Firenze. Ad Andrea Rossi, 56 anni, un ex imprenditore della provincia di Firenze, fino al 2010 costruttore e amministratore di immobili in diverse città della Toscana, non resta che attendere la vendita all’asta delle sue proprietà.

L’uomo, fino a qualche anno fa, non aveva problemi economici. Poi sono arrivati tutti all’improvviso. Per un errore di un istituto di credito di Firenze che causò l’apertura di una segnalazione presso la Centrale rischi, con conseguente pignoramento dei beni posseduti.

Una vicenda su cui Andrea ha deciso di battersi. Infatti si attende l’udienza del Tribunale Civile di Firenze, fissata per luglio 2017. L’imprenditore ha richiesto quasi 2,5 milioni di euro di risarcimento, ma questa cifra potrebbe salire ulteriormente perché la sua casa rischia di essere venduta all’asta.

Più volte Rossi ha cercato l’intermediazione presso la Procura di Firenze e a quella di Grosseto. Ma non è servito a nulla. Infatti attualmente tutte le banche con i quali aveva intrattenuto rapporti, gli negano qualsiasi tipologia di finanziamento. Praticamente è con le spalle al muro.

Circa un anno fa il gip Anna Liguri ha archiviato un’inchiesta contro i vertici di un istituto bancario nazionale accusati di usura da Rossi. Il perito del giudice aveva riscontrato l’usura secondo i criteri di Bankitalia.

Il difensore di Rossi aveva chiesto la sospensione dell’asta giudiziale visti i vari procedimenti ancora in piedi. Ancora una volta nulla, nessuna deroga è stata concessa. Ora Andrea, che per vivere fa il lavapiatti in un ristorante, rischia di dover lasciare la sua casa.

Una segnalazione rovinosa

Questa vicenda dimostra quanto sia rischiosa la segnalazione alla Centrale Rischi da parte di una banca. Infatti l’ex imprenditore si è ritrovato con tutti i suoi beni pignorati, per un errore dell’istituto di credito.

E’ fondamentale agire con tempismo e prevenire queste situazioni.


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