Una provincia in cui sono aumentati i casi di usura bancaria
Treviso è diventata una provincia più sicura, ma sono aumentati i casi di usura bancaria. Un elemento che deve far riflettere.
Un dato su cui riflettere
Treviso, provincia sicura grazie alle forze dell’ordine e alla sensibilità dei cittadini. Dati alla mano, il Prefetto fa un bilancio positivo della sicurezza del territorio trevigiano. I reati denunciati nel 2015 furono complessivamente 25.130, lo scorso anno 22.899, con un calo quasi del 9%.
I reati più commessi sono i furti: quasi il 57% del totale, ma anch’essi in calo: quasi meno 10% i reati predatori (da 14.279 a 12.964) e calo del 5% i furti i casa. Per esempio, il calo dei reati e dei furti in abitazione non dipendono da un calo delle denunce. Treviso, conferma il vicesindaco Roberto Grigoletto, è anche città pilota nell’aver sottoscritto il patto per la sicurezza, la prima in provincia ad aver introdotto il controllo di vicinato.
Ad essere più che raddoppiati sono i casi di usura: dai 3 del 2015, si è passati agli 8 del 2016, complice il caso Veneto banca.
Laura Lega, Prefetto di Treviso, si pronuncia in merito all’usura bancaria: “È l’unico dato che francamente deve far riflettere. L’usura, anche se riferita in particolare a denunce che ci sono arrivate per usura bancaria, quindi da riconnettere a fenomeni che hanno investito la nostra provincia nello scorso anno, è un tema delicato e importante”.
Un fenomeno in costante aumento
L’usura bancaria è un fenomeno che sta prendendo piede sempre con più frequenza in Italia. Le banche continuano a non farsi scrupoli nel rubare soldi ai propri clienti, spesso ignari del raggiro.
Ricordatevi che l’unico modo per combattere le banche è rivolgersi a dei professionisti, che hanno già vinto contro gli istituti di credito.
