Funzionario di banca accusato di truffa
Un funzionario di banca accusato di truffa aggravata e appropriazione indebita. Spariti circa 10 milioni di euro. Causa civile e probabile processo penale in corso.
10 milioni di euro spariti
Binasco. Al via un processo penale e una causa civile sul caso della sottrazione di 10 milioni di euro dalla Cassa rurale e artigiana di via Turati a Binasco. Mentre si è alla ricerca della sicurezza per il processo penale, la causa civile è già avviata. Richiesto in primis il rinvio a giudizio per Maurizio Viola, funzionario della banca indagato per il furto di 10 milioni di euro. Le accuse sono di truffa aggravata e appropriazione indebita.
L’inchiesta era partita nel 2014. Il motivo è stata la scoperta di un’anomalia su un conto corrente. Dopo le opportune indagini si è arrivati ad una conclusione sconcertante. In più conti correnti, venivano spostate ingenti somme di denaro.
Il raggiro sembra sia avvenuto grazie al pagamento di bollettini postali, che ricordiamo si possono pagare anche in banca. Il problema è che la banca assicurava il pagamento di questi bollettini, ma in realtà non esistevano. Così con un abile raggiro si equilibravano i conteggi solo in maniera fittizia, ritoccando sulla carta, in maniera illecita, i soldi realmente disponibili. Un meccanismo che ha permesso di derubare migliaia di euro nel corso degli anni.
Le indagini non sono ancora riuscite a individuare dove siano state depositate queste somme, ma le ipotesi suggeriscono che siano state utilizzate per acquistare opere d’arte, per mascherare un deposito di liquidità così elevato. Quadri acquistati dal funzionario in aste e gallerie. “Sempre in modo trasparente e con denaro della famiglia”, sostiene la difesa. Il sequestro, comunque, serve a mettere al sicuro beni in vista di un eventuale risarcimento del danno, visto che sul caso è in corso una causa civile.
Delle accuse fondate
Questa vicenda dimostra come un funzionario di banca, tramite un ingegnoso e complesso raggiro, sia stato in grado di sottrarre ingenti somme di denaro. Fortunatamente, adesso sono in corso le indagini per far chiarezza sull’accaduto.
Anche altri funzionari di banca hanno derubato soldi ai clienti, come il caso del calciatore Gamberini.
