Monte dei Paschi condannata duramente
Una sentenza che condanna Mps a risarcire ben 500.000 euro a una società di Perugia. Banca condannata per anatocismo e interessi illegittimi applicati su alcuni conti.
La vicenda
Una sentenza che mette con le spalle al muro Mps. Una condanna da quasi 500.000 euro. Questo è il risultato di una sentenza del 27 aprile scorso, che vede come protagonista un’azienda di Perugia e i contratti che intratteneva con la Banca di Siena, risultati pieni di irregolarità e illeciti.
La vicenda ha origine 5 anni fa, quando il titolare dell’azienda di Perugia nota che i pagamenti da effettuare sono molto elevati e che qualcosa non era chiaro. Così decide di effettuare, con l’aiuto di un Ctp, un esame delle contabilità aperte con Mps. Dopo un primo esame, sono state individuate più di una irregolarità: anatocismo e applicazione di indebiti interessi. A questo punto si va in aula per richiedere la nullità di questi interessi e far valere i propri diritti e ragioni.
L’iter giudiziario non è stato semplice, perché è stato contestato più volte il lavoro del Ctp e sono stati richiesti molti rinvii. Ma il titolare non si è dato per vinto e ha continuato la sua battaglia. Così, dopo 5 anni di attesa, la tanto agognata vittoria è arrivata, e la ricompensa è stata davvero ottima. 495.880 euro di risarcimento richiesto a Mps e il pagamento di tutte le spese legali che sono state necessarie al processo.
Una vittoria schiacciante che ha permesso all’uomo di tirare un sospiro di sollievo e gioire per i soldi avuti.
E’ importante lottare per i propri soldi
Questa vicenda dimostra come le banche continuano a comportarsi in maniera scorretta verso i propri clienti. In questo caso sono stati derubati circa 500.000 euro. Una somma elevatissima che rischiava di far fallire la società di un ignaro imprenditore.
Ricordatevi di combattere per i vostri diritti e soldi. E che l’unico modo per farlo è affidarsi a persone altamente competenti, che hanno vinto più volte contro le banche, garantendo il rimborso ai propri clienti.
