Investitore risarcito, per investimenti mai avvenuti

Truffato dalla banca, investitore risarcito

Investitore risarcito: sembra una vicenda cinematografica, quella che vi stiamo per raccontarvi. Fortunatamente finisce bene, ma la sua trama potrebbe esser tranquillamente quella di un film.

La vicenda

Un investitore di Perugia, si è trovato a fare i conti con un ammanco di diverse migliaia di euro. Può capitare, a chi investe, fa parte dei rischi di chi decide di giocare i propri capitali. Peccato che gli investimenti, che si sarebbero potuti anche rivelare fallimentari, non fossero mai stati effettuati.

Questa è la storia di un uomo che, affidandosi ad un promotore finanziario a sua volta appoggiato ad una banca, aveva consegnato alla propria figura di riferimento tutta una serie di assegni che sarebbero dovuti servire per compiere una serie di investimenti mobiliari. Convinto e fiducioso del proprio referente, l’uomo ha commesso l’errore di considerare la cosa fatta e invece…

Invece, in realtà, il promotore finanziario non ha mai compiuto alcun investimento per conto del proprio cliente, anzi, dalle indagini è emerso che parte delle somme ricevute se le era trattenute personalmente. Mentre una seconda parte era stata consegnata, non si sa a che titolo e per quali motivi, ad altri suoi clienti. Insomma, una truffa in piena regola.

Ma non è finita: perché per compiere tutte queste operazioni, effettuate con la complicità della banca alla quale il promotore finanziario si appoggiava, era stata anche falsificata la firma dello sfortunato e ignaro investitore, che ci ha messo diverso tempo prima di accorgersi del danno che stava subendo. Guardando i propri presunti investimenti lievitare, ma non avendone conferma concreta dal promotore, l’uomo ha compreso la truffa ai suoi danni.

La causa e la condanna

A questo punto l’uomo si è rivolto ad un avvocato, denunciando promotore e banca. La decisione del giudice Mario Cecchi del Tribunale di Arezzo, una volta accertati i fatti, è stata inequivocabile: investitore risarcito! La banca dovrà rendere all’uomo una somma pari a 320mila euro.

Affidarsi agli esperti: sempre!

Non ci stancheremo mai di ripetervelo, per noi è diventato ormai una sorta di mantra: affidatevi agli esperti.

Affidatevi agli esperti e a persone fidate nel momento in cui vi trovate a compiere operazioni bancarie. Seguitele fino in fondo; non delegate mai nessuno o, se lo fate, operate una verifica pratica che tutte le operazioni siano state compiute in maniera corretta.

Se poi vi trovate nella condizione, per un qualsiasi motivo, di dover ricorrere ad un avvocato, scegliete un professionista esperto e competente. Perché vincere con le banche è possibile, anzi accade sempre più spesso. Ma non è assolutamente facile e richiede competenza, esperienza e capacità di sapersi districare fra i mille rivoli e codici previsti dalla legge da un lato, ma anche dai contratti che le banche vi fanno firmare dall’altro.

Fonte: La Nazione