Rimborsi New Concept Advisory

L’inizio dei rimborsi

Caso Euromobiliare. Primi rimborsi ai clienti raggirati e richiesta di archiviazione per i tre responsabili della banca. Danni stimati per 8 milioni di euro.

La vicenda

Buco da 8 milioni in Euromobiliare. Primi rimborsi ai clienti raggirati e richiesta di archiviazione per i tre responsabili della banca. Sono le novità del caso che vede come unico indagato Luigi Capasso, ex consulente dell’istituto del gruppo Credem. Egli è accusato di aver creato un ammanco ai danni di 30 dei 120 clienti che gli hanno affidato 25 milioni.

Il pm Mario Canale ha presentato al giudice per le indagini preliminari la richiesta di archiviazione nei confronti dei vertici locali di Banca Euromobiliare. Giuseppe Barillaro, Fabrizio Minervini e Dario Cardarelli. Persone che, secondo Capasso, sarebbero colpevoli di mancati controlli e di averlo spinto a gestire “allegramente” i fondi dei clienti. Capasso, promotore dal 2001, è accusato di furto e truffa aggravata. Il buco è stato creato con “un sistematico spostamento di soldi dalle posizioni di alcuni clienti verso quelle di altri, il tutto allo scopo di occultare le perdite e di fare carriera, intascando provvigioni”.

L’ex consulente, radiato dal relativo albo alla fine del 2016, è già stato rinviato a giudizio immediato per l’utilizzo indebito di due Bancomat di due clienti. Per questo rischia da 3 a 5 anni per appropriazione indebita aggravata. Alcuni clienti, per un patrimonio complessivo di circa 5 milioni, sono assistiti da un legale, che spiega come si sono accorti della distrazione del proprio denaro. “La constatazione dell’illegittima movimentazione è avvenuta quando molti clienti, allo scopo di verificare il conto, hanno rinvenuto un saldo minimo, in quanto le somme erano state utilizzate nel corso degli anni e bonificate per la sottoscrizione di fondi, ma non su loro richiesta. Clienti inconsapevoli si sono visti movimentare il conto anche per centinaia di migliaia di euro.”

La posizione difficoltosa di alcuni correntisti

Si è riuscito a ottenere la restituzione di alcune somme sottratte ai clienti. “Ad oggi rivela tre posizioni risultano definite mediante i rimborsi richiesti, mentre altre sono in fase di definizione. Per alcuni clienti la posizione è difficoltosa. Questo perché gli originari correntisti sono deceduti e subentrando gli eredi vi è difficoltà nella ricostruzione della movimentazione”.

Finalmente una svolta nel caso Euromobiliare che, man mano, garantirà il rimborso completo ai clienti. Una vittoria per i correntisti e una sconfitta per la banca.

Una vittoria per il cittadino

Questa vicenda mostra come i reati attuati dalle banche non rimangono impuniti. Infatti, a causa di questo maxi raggiro di 8 milioni di euro, ora i responsabili sono indagati. E le persone danneggiate iniziano a ricevere i loro rimborsi.

Anche a Olbia una ex dipendente di banca è indagata per una maxi truffa.


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