Euribor New Concept Advisory

Altri dettagli sul caso Euribor

Partono in Italia le cause collettive alle banche coinvolte nella manipolazione del tasso Euribor. Risarcimenti stimati intorno ai 23 miliardi e mezzo di euro.

I numeri nel tarantino

In Italia sono iniziate le cause collettive per le banche coinvolte nella manipolazione del tasso Euribor. Un caso che ha causato danni per 23 miliardi e mezzo di euro, e ha coinvolto tantissime persone: parliamo di due e milioni e mezzo di italiani. Solo in Puglia, le persone truffate sono migliaia. E fra Taranto e provincia, secondo dati ufficiali, sarebbero oltre quattromila.

Iniziano così le cause per ottenere questi risarcimenti, che sono collettive per permettere un più veloce processo delle pratiche burocratiche. Ricordiamo che nel caso Euribor era stato messo in piedi un vero e proprio cartello, iniziato nel 2005, da un gruppo di banche internazionali. Questi istituti, di comune accordo, hanno deciso di alterare i valori delle rate dei mutui bancari facendo lievitare in maniera illegittima la quota interessi. Il tutto per ottenere ingenti somme di denaro.

Rispetto alle ipotesi iniziali, i numeri delle vittime sono aumentati. Infatti, dopo ricerche più approfondite sul caso, in Puglia le persone che hanno dovuto pagare interessi illegittimi sono 83.360.

Ora si attende il risultato di queste cause collettive, sperando che l’utilizzo di questo sistema renda più rapido il risarcimento alle vittime. Un altro tassello che fa capire quanto sia grave e piena di dettagli da scoprire la vicenda Euribor.

Anche in Puglia molte persone sono state truffate

Questa vicenda dimostra come il caso Euribor continui a svelare nuovi dettagli. Nel tarantino sono tante le persone che sono state truffate e che ora possono provare a chiedere il rimborso.

Ma anche in Abruzzo sono state molti gli italiani coinvolti.


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