Continuano i casi di mutui indicizzati in Franchi Svizzeri
Un nuovo caso di truffa su mutui indicizzati in Franchi Svizzeri. Questa volta la sentenza viene da Busto Arsizio, dove alcuni clienti volevano recedere un mutuo ipotecario.
La sentenza
Busto Arsizio. Arriva dal Tribunale di Busto Arsizio l’ennesima condanna per Barclays, colosso bancario inglese che ha proposto anni fa (precisamente dal 2006 al 2011) mutui ai suoi clienti indicizzati in Franchi Svizzeri. Il giudice si è pronunciato a favore di una coppia, dichiarando illegale la rivalutazione monetaria con l’indicizzazione in franchi svizzeri, in caso di estinzione anticipata del mutuo.
La banca, per la richiesta legittima fatta dalla coppia di clienti, richiedeva un risarcimento elevato, dato appunto dalla conversione del valore del mutuo in franchi svizzeri. Peccato che tutto questo trucco non veniva specificato in sede di contratto. Anzi, al contrario, venivano proposti questi mutui come contratti molto vantaggiosi.
Questa sentenza si aggiunge ai successi ottenuti in altre sedi, che confermano come questo raggiro di Barclays può portare a dei risarcimenti per i clienti che sono stati truffati. Sono nel vicentino sono oltre 2.000 le persone che hanno sottoscritto questa tipologia di contratti.
Una vittoria meritata
Grazie a questa sentenza, è stata ottenuta giustizia per i clienti di Barclays. Una vittoria più che giusta, poiché ricordiamo che è illegale non comunicare chiaramente al cliente tutti i rischi legati a un contratto, che in questo caso è un mutuo.
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