Tassi Usurari New Concept Advisory

Dipendenti di una società finanziaria accusati di usura bancaria

Tre vertici di una società finanziaria sono stati rinviati a giudizio per aver applicato tassi usurari su un prestito di 25.000 euro.

Il rinvio a giudizio

Verona. Il Pubblico Ministero ha deciso di rinviare a giudizio tre membri di spicco di una società finanziaria, per applicazione di tassi usurari ai danni di un cliente.

La vicenda ha inizio nel momento in cui un privato cittadino decide di affidarsi a questa società finanziaria per chiedere un prestito, nel 2007, di 25.000 euro. Il contratto di prestito ha inizio il 24.01.2007. I tre indagati, che sono rispettivamente amministratore delegato, direttore generale e condirettore della società, decidono di applicare tassi di interesse superiori a quello soglia, per cui illegali. I pagamenti sono stati effettuati fino al 01.09.2008. Poi successivamente è seguito un pignoramento immobiliare nel 2015, per far fronte ai debiti non pagati negli anni.

Così la parte offesa decide di denunciare la società per usura bancaria, presentando al giudice anche una perizia di un suo consulente di parte. Dopo aver esaminato il caso e le prove fornite, il giudice decide che è necessario il rinvio a giudizio per i tre imputati.

Una vittoria per il cliente e una sconfitta per la società finanziaria.

Lottare per i propri diritti è fondamentale

Questo caso dimostra come non solo le banche derubano i loro clienti. Ma anche le società finanziarie pensano solo a guadagnare sulle spalle dei propri clienti.

Ricordatevi sempre di far rispettare i vostri diritti. E che l’unico modo per farlo è affidarsi a persone esperte. Figure che sapranno vincere contro queste società e farvi ottenere il rimborso dovuto.


Fonte: Richiesta di rinvio a giudizio depositata in cancelleria il 25/01/2017