L’intervento della Cassazione
La Cassazione si è pronunciata in materia di usura bancaria, grazie a una recente sentenza che trattava di un finanziamento concesso a due signori di Napoli.
Una sentenza importante in materia di usura
La Cassazione, grazie alla sentenza n. 8806/2017, è tornata a parlare della normativa dell’usura (art. 644 c.p. e 108/96), con riferimento alla modalità di calcolo del Tasso Effettivo Globale nei contratti di finanziamento.
La vicenda tratta di un finanziamento concesso nel 2002 a due signori di Napoli da parte di una società finanziaria, che presentava fin da subito un tasso usurario. La legge è molto chiara riguardo l’individuazione dell’usura nei contratti, eppure molti Tribunali non hanno accolto la domanda della parte attrice. Questo perché hanno escluso nel calcolo dell’usura numeri costi, per il calcolo finale del TAEG.
La legge è ben chiara in merito: “Per la determinazione del tasso di interesse usurario si tiene conto delle commissioni, remunerazioni a qualsiasi titolo e delle spese, escluse quelle per imposte e tasse, collegate alla erogazione del credito”. Quindi escludere specifici costi nel calcolo del TAEG è un errore.
L’errore di escludere le spese assicurative
L’errore commesso dalla Corte d’Appello di Napoli è stato quello di escludere dal calcolo del tasso effettivo applicato al finanziamento le spese di assicurazione. Questo nonostante le istruzioni di Bankitalia e le leggi in vigore siano chiare in merito alla questione.
Nel 2009 la Banca d’Italia ha specificato chiaramente che le spese di assicurazione devono essere inserite nel calcolo di usura. “Restano incluse nel conto di usurarietà le spese per assicurazione o garanzia”.
La Corte di Cassazione afferma che le spese di assicurazione vanno inserite nel calcolo del TAEG nel rispetto dell’articolo 644 c.p. “In relazione alla ricomprensione di una spesa di assicurazione nell’ambito delle voci economiche rilevanti per il riscontro dell’eventuale usurarietà di un contratto di credito, è necessario e sufficiente che detta spesa risulti collegata all’operazione di credito.”
Una conclusione fondamentale
Questa sentenza è molto importante. Perché permette di aver chiara la questione del calcolo dell’usurarietà in un contratto di finanziamento. Infatti le spese assicurative vanno calcolate per determinare la presenza di tassi usurari in un contratto.
Ricordatevi sempre di far controllare i vostri contratti. E che l’unico modo per individuare illegalità è rivolgersi a dei professionisti. Persone che hanno già vinto contro le banche e fatto ottenere i rimborsi ai propri clienti.
