Banca sotto processo per appropriazione indebita
Quattro risparmiatori sono stati derubati dei loro risparmi da alcuni promotori finanziari. Ora la banca è stata chiamata al processo per appropriazione indebita.
La vicenda del caso Fineco
Novara. Dei promotori finanziari hanno derubato quattro risparmiatori novaresi dei loro averi. Questo è il caso Fineco, che ora sembra coinvolgere anche la banca legata a questi intermediari. Il motivo del coinvolgimento dell’istituto di credito è quello di capire se sarà possibile ottenere i rimborsi dovuti in tempi brevi. I promotori, assieme alla banca, sono accusati di appropriazione indebita aggravata.
Gli ex promotori, ideatori della truffa, sono Giuseppe Torrini, 65 anni e Stefano Pescarolo, di 60. Indagate anche altre dieci persone, tra cui parenti, amici ed ex colleghi. I capi di imputazione sono ben 39, tra cui riciclaggio di denaro, truffa e appropriazione indebita. Grazie all’inchiesta, sono state individuate, in totale, 39 vittime, di cui solo 4 costituite a giudizio. Secondo i legali delle vittime in giudizio, i soldi che mancano all’appello non sono pochi. Cifre variabili tra i 70.000 e i 200.000 euro. La richiesta delle parti offese è di restituzione del denaro perso e di risarcimento per danni morali.
Ora si attende il mese di ottobre per le decisioni finali. Sembra che, dall’udienza preliminare, alcuni imputati siano pronti a patteggiare, altri no. Una vicenda che si conclude dopo cinque anni di indagini. Tutto è nato nel 2012, quando Torrini scappò all’estero dopo alcuni movimenti sospetti su diversi conti. Da lì è stata fatta una ricostruzione di tutti i movimenti finanziari dei conti legali alle vittime e a Torrini, per poi scoprire un giro di illeciti spaventoso.
Una svolta importante, che fa ben sperare nella risoluzione positiva del caso e alla restituzione delle somme rubate alle povere vittime.
I truffatori sono sempre in agguato
Questa vicenda aggiunge un altro tassello al quantitativo già elevato di casi di appropriazione indebita in Italia. Promotori o figure finanziarie che spesso, pur di guadagnare denaro, non si preoccupavo di ridurre in situazioni di crisi economica le vittime designate.
Ricordatevi sempre di controllare le vostre contabilità per evitare di essere derubati. E che, l’unico modo per ottenere il rimborso dovuto, è quello di far affidamento a persone esperte, che hanno già vinto contro le banche.
