Forni di Sopra. Buco di 775.000 euro New Concept Advisory

Un furto per centinaia di migliaia di euro

Due dipendenti di banca licenziati per aver derubato una filiale di Forni di Sopra di ben 775.000 euro. Ora si sta escogitando un piano per rimborsare tutti i clienti e risanare il capitale dell’istituto.

Il coinvolgimento di due funzionari

Forni di Sopra (Udine). Buco di 775.000 euro per una filiale della Banca di Carnia e Gemonese Credito Cooperativo in Friuli-Venezia Giulia. Tutti i risparmiatori sono stati avvisati dell’accaduto e sono scattati due licenziamenti in tronco per il furto commessoUna vicenda a cui si stava indagando già da tempo, la cui conferma è arrivata in questi giorni. Infatti, dopo la riunioni dei vertici della banca, è stato annunciato ufficialmente il fattaccio dal presidente Giuseppe Varisco.

La storia ha inizio nei primi mesi del 2017, quando si è notato che i guadagni dell’istituto erano stati nettamente inferiori a fine 2016, rispetto al 2015. Si parla di 1 milione e 246.437 euro contro i più recenti 429.789 euro. Una perdita colossale che ha destato molti sospetti e ha fatto avviare numerose indagini interne. Inizialmente sono stati individuati dei conti correnti completamente svuotati, su segnalazioni di alcuni risparmiatori, per poi passare a dei veri e propri ammanchi di grandissime somme. Lo stratagemma è stato reso possibile grazie ad alcune irregolarità contabili e falsificazioni di documenti.

La strategia per la ripresa

Giuseppe Varisco si esprime su quanto accaduto. “A seguito di controlli interni le ispezioni hanno evidenziato alcune irregolarità contabili. Questo ha portato al licenziamento di due persone e ad iniziare un iter per azioni di risarcimento sia amministrative, da parte di assicurazioni, che in campo penale e civile”.

Ora si sta escogitando la strategia necessaria per rimettere in piedi la banca. La priorità saranno i risparmiatori secondo Varisco, che verranno ripagati dei soldi persi. Successivamente si passerà a una stima ancora più precisa delle perdite, per poi inserirla nel bilancio del 2017. Infine, si utilizzeranno le plusvalenze sui titoli di banca e sui ricavi da titoli per aumentare il capitale disponibile. Un piano che mette in evidenza l’importanza del risarcimento dei risparmiatori, che sono sempre le prime vittime delle crisi bancarie.

Se i vostri risparmi sono in pericolo, reagite

Questa vicenda dimostra come poche persone (in questo caso due) siano in grado di provocare danni inimmaginabili a una banca e ai suoi risparmiatori. Ma la legge punisce chi commette i crimini.

Ricordatevi sempre che gli illeciti attuati dagli istituti possono essere combattuti. L’unica maniera per farlo è rivolgersi a professionisti, che saranno in grado di farvi ottenere i risparmi perduti. 

Se avete problemi nei vostri conti, contratti finanziari o mutui, non esitate a chiamarci: 0375-833181.


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