Una diminuzione del numero di filiali
Nella provincia di Lecce diminuiscono le filiali di banca. Le motivazioni sono legate alla crisi e al progresso tecnologico.
Le motivazioni
Lecce. La crisi economica continua a mostrare i suoi effetti in tutta Italia. Nella provincia di Lecce, per esempio, il numero delle filiali delle banche continua a ridursi in maniera evidente. Infatti, fino al 2009 c’era stato un boom con un totale di 270 banche aperte, per poi ridursi a 242 in pochissimo tempo. La filiali sono suddivise in questo modo: 173 istituti fanno capo a gruppi bancari spa, 57 a banche popolari e 12 a istituti di credito cooperativo. La perdita maggiore è stata quella delle filiali dei grandi gruppi spa, diminuiti da 203 a 173, avvicinandosi ai livelli del 2001-2002.
La necessità di questi tagli, però, non è legata esclusivamente alla crisi. Questo perché gli obiettivi delle sedi centrali sono cambiati. Prima era necessaria una maggiore presenza di dipendenti agli sportelli e di un maggiore contatto con il cliente, mentre adesso molte attività bancarie possono essere fatte tramite web o telefonicamente. Questo permette alle agenzie di ridurre i costi e, al contempo, guadagnare denaro in maniera stabile. Anche una maggiore presenza di sportelli automatici che permettono di eseguire numerose operazioni ha permesso una riduzione delle filiali, sempre per aumentare i profitti delle banche, a fronte di un minore costo.
Secondo un’indagine, il numero delle filiali è destinato ancora a diminuire. Questo a causa delle sempre maggiori aperture dei conti correnti tramite computer. Un passo avanti per la tecnologia, che sicuramente agevola anche i clienti nell’apertura dei propri conti. Tuttavia, il rovescio della medaglia è un aumento della disoccupazione, a causa delle sempre maggiore chiusura di filiali.
Numeri che fanno riflettere
Questi numeri dimostrano quanto sia rilevante l’impatto della crisi sulle banche. Infatti molte filiali sono state chiuse per ridurre i costi. Inoltre, il timore è che nel tempo ci siano altre chiusure.
Anche Mps è stata costretta a licenziare un gran numero di persone a causa della sua crisi.