Bond bancari ripresa New Concept Advisory

Bond in forte ripresa

Negli ultimi mesi, i bond bancari sono in netta ripresa. Alcune banche italiane si sono già adeguate per fornire le obbligazioni migliori. Prospettiva per il futuro davvero buona, per chi decide di investire in questi titoli.

Le nuove obbligazioni del momento: le At1

Bond bancari europei. Dopo un periodo in cui avevano perso colpi, gli investitori sembrano nuovamente interessati a questi titoli. Dall’inizio dell’anno infatti, c’è stato un forte aumento di richieste da parte dei professionisti, che hanno adocchiato una fonte di guadagno non indifferente. La crescita positiva ha anche aumentato, di riflesso, i prezzi di queste obbligazioni, facendole diventare dei titoli fortemente richiesti. Il mercato, inoltre, continua a guardare con sempre maggiore interesse queste nuove promesse, tanto che sono previsti ulteriori rialzi nei prossimi mesi.

Dopo numerosi crisi europee, finalmente si inizia a intravedere uno scenario di positività. I titoli maggiormente acquistati sono gli At1 (additional Tier 1), ovvero obbligazioni subordinate di nuova generazione che per contratto possono essere trasformate dalle autorità di controllo in azioni della banca in caso di necessità. L’Italia ha beneficiato di questo andamento positivo e, in particolare, sono Intesa Sanpaolo e Unicredit coloro che stanno guadagnando alla grande. Queste sono le uniche due banche che si sono adeguate immediatamente a questi nuovi bond, proponendoli ai propri clienti.

I vecchi bond sono molto rischiosi

Bond Argentini New Concept Advisory
Bari. Bcc condannata a risarcire una coppia per alcuni Bond Argentini

Per gli altri istituti italiani la situazione è differente. A parte le obbligazioni senior, che rimangono ancora stabili, ci sono da menzionare i rischiosissimi bond Tier 2. Titoli a metà strada fra i bond At1 e le obbligazioni senior, questi bond non permettono la conversioni dei titoli in azioni, ma hanno una condizione ancora peggiore: se la banca ha problemi interni, questi titoli possono essere azzerati. Vi suona familiare la cosa? Basti pensare alla crisi delle banche venete e subito si arriva a capire che i titoli proposti da Pop. Vicenza e Veneto Banca appartenevano a questa categoria. Per questo motivo ora valgono zero e molti risparmiatori sono infuriati verso le banche.

Attualmente, è necessario che tutte le banche si adeguino per offrire i coco bond, ovvero i titoli At1, perché sono fra i più richiesti sul mercato, per cui si configurano come un investimento abbastanza solido e sicuro. Titoli di Stato e altre tipologie di bond, invece, stanno diventando sempre più inefficaci, per cui è necessario un ridimensionamento di questi titoli. Possiamo concludere affermando che comunque le banche europee stanno vivendo un momento di ripresa, complice anche l’introduzione di titoli che rendono molto bene.

Una ripresa del mercato, ma attenzione sempre alle banche truffaldine

Uno scenario positivo, che mostra anche una voglia, da parte delle persone, di tornare a investire in obbligazioni. Tuttavia, però, non bisogna cadere nell’inganno di acquistare bond troppo rischiosi.

Siate sempre vigili, non fidatevi ciecamente delle banche. Se avete problemi nei vostri conti, contratti finanziari o mutui, non esitate a chiamarci: 0375-833181.


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