BNL risarcirà l’azienda imbrogliata

BNL risarcirà per degli addebiti illegittimi sul conto corrente di un’azienda di Spilimbergo, in provincia di Pordenone. Questa la decisione del Giudice che ha ritenuto illegittima l’operazione compiuta dall’istituto bancario ai danni di un’impresa alla quale erano state applicate commissioni sul massimo scoperto trimestrali, ma anche interessi ultralegali e interessi anatocistici, sin dal 1993.

Davanti all’opposizione da parte dell’istituto bancario alla richiesta presentata dell’azienda di una restituzione dei soldi indebitamente addebitati, nasce la causa che porta alla sentenza dello scorso 25 maggio da parte del Tribunale di Pordenone che non lascia scampo a BNL. Oltre ai 201 mila l’istitituo dovrà pagare anche gli interessi dal 2011 fino al saldo.

Le ragioni della sentenza

Fra e motivazioni che hanno portato alla sentenza anche precedenti analoghi pronunciamenti che hanno fatto giurisprudenza sul tema. Nel 2010 la cassazione civile ha decretato come l’anatocismo sia una pratica illegale, così come l’applicazione sul massimo scoperto se non previa sottoscrizione di una specifica clausola in merito. tribunale pordenone

Ancora una volta, dunque, una banca viene punita davanti alla coraggiosa azione e opposizione intrapresa da un correntista. A maggior ragione in un clima di crisi economica come questo, azioni del genere rischiano di metter in ginocchio un intero sistema di piccole imprese che già devono fare i conti con difficoltà economiche.

Affidarsi agli esperti

chiericatiChe fare allora se si nutrono sospetti o si ha la certezza di ritrovarsi in situazioni come questa? Lo abbiamo chiesto all’avvocato Rosa Chiericati, che da anni si batte per la tutela dei correntisti che chiedono cercano di difendersi da queste pratica che si ritrovano costretti a subire, ottenendo diverse vittorie.

“Non sarà il primo né l’ultimo caso di questo tipo, anzi – chiosa il legale -, saranno sempre di più in futuro. L’importante è che i correntisti prendano coscienza del fatto che le banche sono tutt’altro che intoccabili. L’importante è partire sempre con il piede giusto. Si arriva vittoriosi al traguardo se non si è sbagliato nulla in partenza”.