Mutui in netto rialzo. Maggiore trasparenza nei prossimi contratti per comprare casa
Tra aprile e giugno netta impennata dei mutui. Sono, infatti, entrate in vigore le nuove regole che prevedono una maggiore trasparenza nei contratti di mutuo per l’acquisto di immobili. Gli Italiani sono tornati ad investire nell’acquisto di case.
L’Italia ritorna sul mattone
Secondo un’indagine dell’Istat, c’è stato un vero e proprio boom negli investimenti edilizi. Gli Italiani sono tornati a comprare case e a investire sul mattone. Infatti, si è registrato un aumento di circa 20.6% nelle compravendite immobiliari: cosa che non accadeva da ben 15 anni, confermando una vera e propria ripresa del settore. Di conseguenza, anche il numero di mutui effettuati è aumentato
a dismisura.
Esaminando gli ultimi dati Abi, questi mostrano che, nel periodo gennaio-settembre, le erogazioni di mutui residenziali per le famiglie hanno raggiunto la quota di 44,9 miliardi, che corrisponde al 38% in più rispetto a quanto erogato nell’anno precedente, ovvero il 2015. La nota molto positiva è che già nel 2015 c’era stato un rialzo molto simile, rispetto al 2014, per cui non ci si sarebbe certo aspettati un’impennata così alta nel 2016.
Mutui: predominio del tasso fisso e nuove regole di trasparenza
Secondo le indagini di Abi, i due terzi della totalità dei mutui erogati sono quelli “a tasso fisso” e corrispondono, dunque alla tipologia di mutuo più utilizzato. Anche i mutui bancari sono in netto aumento: nel secondo trimestre del 2013 ammontavano a circa 55% del totale, invece dal secondo trimestre dell’anno scorso sono aumentati al 76,1%. Questo cambiamento è dovuto all’accesso al credito sempre più facilitato.
Anche il rapporto tra prestito e valore dell’immobile ha subito un notevole rialzo. Attualmente le banche coprono circa il 73,8% del valore dell’immobile, contro il 55,8%, registrato nel secondo trimestre del 2013. Dato che è, anche questo, dovuto a un radicale cambiamento dell’economia.
Infine, chi cerca un finanziamento per comprare casa risulta sempre più tutelato: dal primo novembre il consumatore può disporre di una maggiore trasparenza in ambito contrattuale. Sono infatti entrate in vigore le nuove regole (e relativa modulistica) previste dalla direttiva comunitaria e recepite dalle disposizioni attuative di Bankitalia. In particolare, i contratti adesso saranno più chiari e anche le regole per gli annunci pubblicitari saranno meno fuorvianti. L’obiettivo è permettere al consumatore di effettuare una scelta più consapevole e oculata riguardo all’istituto di credito da prediligere per la stipula del proprio mutuo.
I mutui adesso sono più semplici e accessibili
Gli Italiani, grazie all’introduzione di regole sempre migliori in ambito contrattuale e in materia di acquisto di case con mutuo, ora sono in grado di comprendere in modo più semplice e chiaro tutte le clausole previste in un contratto di mutuo. In questo quadro si configura anche un miglioramento delle agevolazioni delle banche verso i consumatori, assieme a delle pubblicità più precise, volte a un rispetto più consono delle necessità del cliente.
