Una nuova legge per aiutare le vittime di usura
Approvata una nuova legge per favorire le vittime di usura. 900.000 euro stanziati e un occhio di riguardo anche a chi ha subito usura bancaria.
I pochi fondi stanziati
Torino. Il Consiglio regionale si è riunito per votare una nuova legge in materia di usura. In particolare, questo atto aiuterà le vittime che stanno avendo difficoltà a causa dell’usura. Ricordiamo che chi subisce questo reato, spesso viene sommerso dai debiti e, prima che la faccenda venga risolta, è costretto a chiudere le proprie attività per far fronte alle difficoltà economiche. Uno scenario che ha portato alcune volte anche al suicidio.
Tuttavia, i fondi stanziati non sono moltissimi: 900.000 euro, da distribuire in tre anni. Molti membri che hanno a votato a favore di questa legge hanno mostrato il loro disappunto sulle risorse impiegate, visto che la causa sposata è molto importante. Domenico Rossi, uno dei primi firmatari della legge e membro del PD, prova a giustificare l’accaduto. “La vecchia legge regionale sulle vittime dell’usura non aveva nemmeno questi! Iniziamo con ciò che abbiamo, ci sarà modo nei prossimi bilanci, visto che siete tutti d’accordo, di integrare gli stanziamenti”.
Nonostante le opposizioni, tutti si sono mostrati concordi nel far rientrare in questi fondi anche le vittime di usura bancaria. Per chi non sapesse di cosa stiamo parlando, con usura bancaria si intendono dei tassi d’interessi superiori a quelli previsti dalla legge, applicati dagli istituti di credito. Un vero e proprio furto verso i clienti delle banche, che invece vanno tutelati.
Quali soggetti saranno tutelati
Sotto l’aspetto pratico, questa legge è molto ben strutturata. Infatti garantisce vari aiuti, come l’integrazione di mutui a favore delle vittime dell’usura e aiuti ai soggetti danneggiati dalle estorsioni. Inclusi anche contributi integrativi a favore dei fondi speciali antiusura.
Per soggetti a rischio di usura, si intende materialmente chi “si trova nell’impossibilità di accedere al credito”. Questo include professioni, imprenditori e commercianti ai quali è stata rifiutata una domanda di finanziamento con tassi viziati da usura. La legge comprende anche famiglie i cui debiti superano le proprie entrare mensili. Insomma, una legge che lascia nulla al caso.
Claudia Porchietto e Pichetto di Forza Italia sono entusiaste della legge approvata. “Come si fa a non essere favorevoli a questa legge?” commentano. “Ma con le risorse attuali si può dare assistenza si e no a una sessantina di cittadini rischiando così di creare tanti illusi in soggetti che già si sono sentiti abbandonati dallo Stato”. Sarà necessario un aumento dei fondi stanziati nel tempo. Solo così molte persone potranno essere tutelate dai reati di usura. Ricordiamo infatti che quasi tutte le banche inseriscono attualmente nei contratti delle clausole di tipo illegale, spesso legate al rialzamento dei tassi di interesse. Insomma, la probabilità che ci sia usura in qualche vostro conto stipulato con la banca è alta.
Un passo importante verso la ripresa. Ma bisogna fare di più!
Questa legge che è stata approvata è molto importante. Perché potrebbe dare inizio a un processo che, se continuato, garantirà maggiori tutele alle vittime di usura, che in questa maniera non saranno sommersi da infiniti debiti e potranno permettersi l’aiuto di legali competenti e professionisti. Un team che potrà guidarli ad ottenere tutti i soldi persi.
Se avete problemi nei vostri conti, contratti finanziari o mutui, non esitate a chiamarci: 0375-833181.
