Una causa per alcuni contratti derivati
Intesa San Paolo viene condannata a risarcire 5 milioni e 400.000 euro dal Tribunale di Milano, a causa di alcuni contratti derivati “vantaggiosi”.
La vicenda
Mogliano. Intesa San Paolo è stata condannata a risarcire al comune ben 5 milioni e 400.000 euro dal Tribunale di Milano. La questione è sorta per alcune anomalie su contratti derivati. Il consigliere Davide Bortolato afferma che “La questione nacque nel 2007 e fu la mia Giunta a far causa alla Banca”.
“Il derivato fu acceso dalla giunta di centro sinistra e fu la giunta Azzolini a far causa alla banca nel 2013. Ricordo che Mogliano si è dotato 10 anni fa di questo tipo di mutuo alla stregua di molti altri enti, su proposta delle banche che lo facevano apparire come molto vantaggioso. Nel 2012 ci siamo accorti che questo strumento aveva grossi problemi ed abbiamo deciso di fare causa alla banca.”
Si esprime anche l’ex sindaco Azzolini sulla vicenda. “Resomi conto nel 2012 dell’inganno autorizzai la promozione di una o più azioni nei confronti di Intesa Sanpaolo. E’ una vittoria per la città , ma diventa una preoccupazione visto il recente passato, vedi il milione di euro che io feci arrivare a Mogliano come contributo per realizzare la piazza di Campocroce e che l’attuale sindaco ha usato malamente per costruire la bruttura attuale”.
Una giusta vittoria contro le banche, che fa capire come questi istituti continuino a proporre contratti “vantaggiosi” che in realtà risultino molto rischiosi, portando spesso a perdite ingenti.
Non fatevi raggirare dalle banche
Un caso che dimostra ancora una volta la furbizia delle banche verso i propri clienti. Istituti il cui unico obiettivo è guadagnare denaro a tutti i costi, anche danneggiando gravemente cittadine, come quella di Mogliano.
Purtroppo questo non è una vicenda isolata. Infatti anche a Ossona una banca ha provocato una perdita di oltre 90.000 euro, sempre a causa di contratti derivati.