Assicurazione sul mutuo per chi perde il lavoro
Mantenere un lavoro in questi ultimi dieci anni non è certo cosa scontata; ma il mutuo rimane. La crisi ha colpito un po’ tutti indistintamente dai giovani lavoratori a quelli vicini alla pensione. Lavoratori che magari, anzi spesso e volentieri come è tradizione nel nostro paese, avevano preso impegni finanziari per l’acquisto dell’abitazione ad esempio. L’impegno che comporta un mutuo con rate mensili, che diventa all’improvviso difficilmente sostenibile.
Garanzia per il mutuo
Se prima non era quindi un’esigenza molto sentita, negli ultimi anni anche le banche si stanno adeguando per crearsi e creare nei mutuatari una sorta di garanzia davanti a una simile e infausta evenienza.
Nel concedere il mutuo, molte banche propongono quindi delle coperture assicurative per tamponare la casualità della perdita del lavoro. L’assicurazione, insomma, nel momento in cui il mutuatario dovesse risultare disoccupato, hanno la possibilità di intervenire per un determinato arco di tempo, la scelta solitamente operata è sulla durata di un anno, nel quale si sostituisce nel pagamento delle rate al mutuatario stesso. Un anno che serve a questo per sistemare la propria situazione finanziaria e, soprattutto lavorativa, senza l’ansia di avere una scadenza mensile fissa che difficilmente può permettersi di onorare.
Dal canto suo la banca evita di correre un ulteriore rischio di insolvenza da parte del proprio debitore. La stipula dei nuovi contratti di assicurazione sul mutuo, ovviamente, esclude da questa possibilità chi fornisce dimissioni volontarie sul posto di lavoro, o viene licenziato per giusta causa.
La soluzione della sottoscrizione di un’assicurazione di questo tipo, a prescindere dal periodo economico che stiamo vivendo in questi ultimi dieci anni, è comunque auspicabile nel caso il mutuo acceso abbia una durata pluridecennale.
Formule assicurative
Solitamente la copertura assicurativa si riferisce ai primi dieci anni di mutuo, anche se esistono altre formule prolungate nel tempo. Il premio viene pagato in un’unica tranche ma, stabilendolo con la banca, può esser rateizzato insieme e inserito in quelle del mutuo.
Oltre a quella della perdita del lavoro, esistono anche altre formule assicurative che prevedono i casi di infortunio o invalidità del mutuatario, ma anche la sua premorienza. Spesso vengono viste solo come costi in più all’interno delle normali rate, ma nel momento del bisogno possono rivelarsi molto utili per chi ha sottoscritto un mutuo.
È comunque previsto dalla legge che la banca sia tenuta a presentare al mutuatario almeno due opzioni assicurative diverse, lasciando a lui la scelta, anche quella eventuale di aderire ad un’assicurazione diversa da quelle proposte dalla banca.