Colosso bancario sotto inchiesta
Colosso bancario sotto inchiesta per ipotesi di usura bancaria. Inizialmente era stata proposta l’archiviazione del caso, ma il gip ha respinto la richiesta.
Ipotesi di usura bancaria
La Spezia. “Non appare corretto elaborare un concetto di usura in sede penale diverso da quello civilistico, per tanto vengano disposte nuove indagini fissando per il compimento delle stesse il termine del 31 marzo 2017″. Il giudice per le indagini preliminari Mario De Bellis ha stroncato così il teorema argomentato dalla Procura nel chiedere l’archiviazione di un’inchiesta per usura. Un fascicolo nato dalla denuncia presentata da un imprenditore spezzino nei confronti di un colosso bancario.
La vicenda sembra complessa. La parte offesa sostiene di essere stata vittima di interessi fuorilegge nell’ambito di un rapporto di locazione finanziaria. Il denunciante sostiene che a causa di “interessi moratori fossero stati superati i tassi previsti dalla normativa vigente, concretizzandosi un’ipotesi di usura“.
Il pubblico ministero Giovanni Maddaleni ha chiesto l’archiviazione ritenendo che “in sede penale non si possa tener conto degli interessi moratori, in quanto tale tipo di interessi non costituirebbero corrispettivo previsto dalla parte che eroga il finanziamento nel contesto di uno svolgimento fisiologico del rapporto contrattuale”.
Il commerciante ha risposto alla richiesta di archiviazione indicando numerose pronunce di altri tribunali penali.
Il gip De Bellis ha aderito a quest’ultimo orientamento ritenendo che non vi debba essere differenza tra interessi civili e penali. Non è tutto. Ha ordinato che si proceda con “l’identificazione del soggetto che ebbe a stipulare il contratto di leasing con il denunciante. Da identificare anche chi ha quantificato nei termini indicati in contratto i tassi d’interesse”. In più, dovrà essere eseguita una perizia tecnica contabile.
Far valere i propri diritti è importante. La chiave è rivolgersi agli esperti.
Questa vicenda dimostra la complessità dei casi di usura bancaria. Non sempre tutti i giudici hanno un punto di vista univoco. L’importante è far valere i propri diritti e avere il supporto di esperti in materia.
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