Una banca da considerare non sicura.
Oltre Mps e le banche venete, anche un altro istituto bancario rientra tra quelli non sicuri. Stiamo parlando di Intesa San Paolo, che negli ultimi mesi sta attuando dei comportamenti atti a danneggiare i propri clienti.
Un istituto non certo migliore degli altri
Attualmente nell’occhio del ciclone ci sono il Monte dei Paschi di Siena e le due famigerate banche venete. Ma non c’è solo il bail-in a cui pensare. Nell’ottica dei risparmiatori, una delle banche più pericolosa è Banca Intesa. I tiri mancini di Mps risalgono al passato e indubbiamente l’elenco completo sarebbe lungo, ma non per questo motivo vanno ignorate le altre banche.
Tutti regolarmente elogiativi e spesso entusiastici sono invece gli articoli su Intesa Sanpaolo. Ma sulla prima banca italiana ci sarebbe ben altro da dire.
Di seguito 3 casi specifici risalenti agli ultimi mesi:
1. Intesa Sanpaolo spinge una povera 92enne malata di Alzheimer a vendere tranquilli e sicuri Btp Italia. Ma il vero motivo sembra essere quello di rifilarle un fondo comune e raschiarle così l’8% dei risparmi.
2. Intesa Sanpaolo ha escogitato uno sconcertane “servizio di consulenza” con cui porta via il 3,9% a un povero ingenuo che sciaguratamente aderisce con 100 mila euro.
3. Intesa Sanpaolo si è addirittura inventata un finto museo. Il sedicente Museo del Risparmio dove, come il pifferaio magico di Hamelin, adesca gli studenti delle medie superiori per raccontargli che i genitori devono sottoscrivergli un fondo pensione.
In realtà sono molti di più i casi di raggiro relativi a questa banca. Tuttavia appare evidente, già da questi esempi, l’impegno di Banca Intesa nel rifilare ai clienti fondi, gestioni, polizze ecc.
Insomma tutti prodotti del risparmio, costruiti al solo fine di portare via soldi ai risparmiatori, purtroppo legalmente, e poter elargire fior di milioni ai propri dirigenti.
Le trappole bancarie sono sempre in agguato
Purtroppo, nel panorama italiano, molti istituti bancari non garantiscono sicurezza ai propri clienti. Tra questi rientra anche Intesa San Paolo, che non si fa scrupoli nel rubare denaro ai propri clienti.
Ricordatevi che l’unica maniera per combattere le ingiustizie è affidarsi agli esperti in materia. Informatevi circa la vostra situazione bancaria.
