Conti correnti: in arrivo una nuova stangata
Novità in arrivo per i possessori di un conto corrente: aumenti di costi di gestione del conto, ma non solo. Intaccati anche le commissioni richieste per eseguire operazioni allo sportello. Bisogna fare molta attenzione alle comunicazioni mandate dagli istituti, per sapere tutti i dettagli.
I dati tecnici
Molte persone possiedono un proprio conto corrente. I motivi, chiaramente, sono i più comuni: gestione del proprio patrimonio, stipendio, tasse da pagare, ecc. Proprio per questo motivo un aumento netto dei costi di gestione dello stesso è una notizia non piacevole per gli italiani. Purtroppo, però, gli aumenti riguarderanno non solo la gestione, ma la maggior parte delle azioni attuabili grazie a un conto.
Il primo dato conferma che, in media, le commissioni su bonifici e prelievi sono aumentate di circa il 6%. Un numero non indifferente, che sicuramente andrà ad influire sulle somme a disposizioni nel lungo termine. Per altri costi gonfiati, i dati non sono meno preoccupanti: 4 euro in più per ogni operazione allo sportello, 2 euro maggiorati per l’invio dell’estratto conto e, udite udite, ben 35 euro in più per aprire nuovi conti presso una filiale fisica. Praticamente ci saranno nuovi soldi da regalare alle banche e gli italiani, spesso, non sono neanche a conoscenza di questo cambiamento.
Il motivo per cui gli italiani non sanno di queste comunicazioni è presto detto. Spesso le banche, proprio per mascherare questi aumenti ed evitare di perdere clienti, inviano documenti complicatissimi e pieni di dettagli da leggere, con l’obiettivo di inviare una comunicazione (come previsto dalla legge) per rendere noto il cambiamento dei costi ma, al contempo, evitare che sia facilmente visibile, in maniera tale che passi il tempo necessario in cui una persona può cambiare banca, prima che sia troppo tardi.
Conti online: le novità
Se pensate che i conti aperti online non saranno colpiti da questa bufera, vi sbagliate di grosso. Infatti, dal primo ottobre, entreranno in vigore i rincari di almeno quattro conti online delle principali banche italiane. Andiamo ad esaminare quali:
- Conto Hello! Money di Hello Bank: costo di 4 euro per un bonifico allo sportello e 1 euro per l’estratto conto cartaceo;
- Widiba: bonifico allo sportello al costo di 2 euro, per l’estratto conto cartaceo 4 euro;
- Conto Corrente Digital di Che Banca! Attivati costi extra per 3,80 euro;
- We Bank di Webank.it: bonifico allo sportello con un costo di 3 euro e 1,35 euro per richiedere l’estratto conto cartaceo.
Cosa fare per evitare i rincari
Ora che abbiamo un quadro abbastanza completo su cosa accadrà, la domanda che sorge spontanea è: come difendersi da tutto ciò? Cosa è possibile fare per evitare di pagare più soldi alle proprie banche? La risposta arriva direttamente dal decreto legislativo 37 del 15 marzo 2017 che, in linea con la regolamentazione Ue, permette trasferimenti semplificati di conti correnti da una banca all’altra. Avete letto bene: se non siete d’accordo con i rincari, l’unica soluzione è cambiare banca prima dell’introduzione di questi cambiamenti. Quindi bisognerà recidere il contratto che si ha con l’istituto di credito corrente, per poi procedere al trasferimento del conto presso altri colossi bancari. Altre soluzioni, purtroppo, non sono al momento possibili.
Ricordiamo infine che il trasferimento del conto va fatto entro 12 giorni lavorativi dal recesso del contratto. Altrimenti, a partire dal 13 giugno scorso, è previsto un indennizzo di 40 euro più una somma aggiuntiva da calcolare caso per caso. Insomma, la parola d’ordine è stare attenti. Non fatevi derubare del vostro denaro.
Parola d’ordine: stare sempre attenti!
Gli italiani sono chiamati a pagare ancora altri soldi alle banche. Ma non bisogna cadere nei loro tranelli ma bensì reagire e trovare una soluzione per preservare i propri soldi.
Oltre agli aumenti mascherati, anche le truffe degli istituti di credito sono all’ordine del giorno. Per questo motivo, se pensate di aver subito un torto dalla vostra banca, chiamateci: 0375-833181. Grazie all’intervento di persone esperte in materia, la ripresa di qualsiasi somma rubata è una certezza.