Un prestito con tassi di interesse elevatissimi
Un uomo è stato truffato a causa di un prestito che in realtà conteneva degli interessi altissimi. Ora il criminale è stato condannato a risarcire la vittima.
La vicenda
Santo Stefano Magra. Leonardo Vivaldi è stato accusato pochi giorni fa di usura nei confronti di uomo sarzanese. Infatti aveva prestato alla vittima circa 40.000 euro, per poi richiederne, nel tempo, 57.000. Circa 17.000 euro in più, che si configura come una richiesta di interessi elevatissima e illegale.
La vicenda ha origine ben 10 anni fa, precisamente nell’ottobre 2007. In quel periodo Leonardo aveva consegnato un prestito a un imprenditore, titolare di una ditta edile. Successivamente aveva richiesto la restituzione del prestito tramite assegni versati in una banca di Sarzana. Successivamente, però, l’imprenditore notò che la cifra richiesta era elevatissima. Così, dopo aver pagato tutto il denaro richiesto, decide di procedere per vie legali, denunciando l’accaduto alla Questura della Spezia.
Dopo un’inchiesta svolta con la dovuta precisione e che ha ricostruito l’intera storia e la quantità di interessi pagati, gli investigatori hanno arrestato il criminale. Il giudice ha poi deciso di condannare Vivaldi a quattro anni di carcere, più la restituzione di tutti gli interessi pagati dalla parte offesa. Oltre 15.000 di risarcimento più spese legali. L’avvocato di Leonardo ha annunciato che ricorrerà in appello per questa condanna, che ritiene ingiusta. Ma, per ora, nessun aggiornamento a riguardo.
Una giusta condanna per un truffatore e una vittoria per i cittadini onesti.
Mai farsi raggirare
Questa vicenda dimostra come le persone siano sempre pronte a truffare il prossimo. Ricordatevi sempre di non fidarvi ciecamente di chi vi propone prestiti fin troppo vantaggiosi.
Bisogna combattere questi atteggiamenti superbi e autoritari. E l’unico modo per farlo è rivolgersi a persone competenti, che sapranno farvi ottenere il rimborso dovuto.
